FLAI - Free Lance Associazione Italiana
FIJET - Fédération Internationale des Journalistes et Ecrivains du Tourisme

FLAI - Free Lance Associazione Italiana

FIJET - Fédération Internationale des Journalistes et Ecrivains du Tourisme

                                           


Archivio News 2023


Archivio News 2022


Archivio News 2021


Archivio News 2020


Archivio News 2019


Archivio News 2018


Archivio News 2017


Archivio News 2016


Archivio News 2015


Archivio News 2014



Archivio News 2023


Archivio News 2022


Archivio News 2021


Archivio News 2020


Archivio News 2019


Archivio News 2018


Archivio News 2017


Archivio News 2016


Archivio News 2015


Archivio News 2014


FIJET News 2014


Street Food. Agriturismo Campoallegro di Santa Ninfa. Riconoscimento della De.Co.al Sindaco di Castelvetrano Felice Errante

di Giacomo Glaviano 26 aprile 2014



Con le espressioni  Cucina da strada, cibo di strada, street food si identifica la pratica culinaria basata sulla preparazione, esposizione, degustazione e  consumo   di prodotti alimentari in strade.


Sul territorio nazionale, oggi, vengono attivati laboratori di cucina multietnica e di analisi sensoriale del vino, dell’olio, e del pregiatissimo paniere dei prodotti tipici, si organizzano seminari e convegni sulle tradizioni alimentari dei paesi del mediterraneo, si implementano attività di degustazioni d’informazione e divulgazione, per far conoscere ai consumatori la ricchezza del giacimento enogastronomico.

Di contro ad una vera e propria globalizzazione del gusto, lo Street Food o Cucina da strada tende ad affermarsi, come una “branca” della “scienza” Gastronomia sempre “in auge”  riservata a intenditori del buon cibo, e poco adatta  a chi vede nell’alimentazione una pratica quotidiana come tante altre, afferma Nino Sutera  Direttore della Lurss.onlus.  Il cibo di strada, semplice ed umile, rappresenta la più antica ed autentica forma di ristorazione, fortemente legata al territorio, che riesce a far scoprire e a gustare attraverso i sensi, che racconta di sé, parla di storia, di identità e di cultura.

“Street food”  si è svolto  negli spazi dell’Agriturismo Campoallegro a Santa Ninfa, autostrada Palermo- Mazara Del Vallo. A organizzare la manifestazione lo chef castelvetranese Angelo Franzò   cresciuto nel cuore di Palermo tra gli inconfondibili odori e sapori dei tipici cibi da strada della tradizione panormita e della Valle del Belice.

“ E’ stata l’occasione per porgere un nuovo messaggio gastronomico e insieme turistico – spiega Franzò - In un variegato e ghiotto paradigma di delizie,    Un percorso di conoscenza, tra gusto e tradizione, che troverà il suo punto di approdo nel “pani ca meusa”, il panino ripieno di milza e polmone di vitello stracotti nello strutto, rigorosamente preparato e venduto per strada. In menù, tra le tante prelibatezze, anche il panino nero di tumminia al ripieno di fish burger di sarde di Selinunte con pomodori aromatizzati all’aglio e scaglie di pecorino belicino D.O.P, cestino di melanzane croccanti marinate al timo e ketchup siciliano, un Hot dog siciliano di farina russello con salsiccia locale, cipolla di Partanna e Vastedda del Belice, cestino di filetti di peperoni croccanti e maionese siciliana, pizza pane alla siciliana con mozzarella di pecora belicina e pesto di olive nocellara e pomodorini, cestino di carciofi croccanti e salsa siciliana alla trapanese.
 
Durante la serata  la consegna del riconoscimento “Custode dell’Identità Territoriale” all’Avv Felice Errante Sindaco della Città di Castelvetrano.

Nel legame tra l’alimentazione e l’identità, afferma Nino Sutera, il cibo costituisce un’importante cartina al tornasole dei valori, delle tradizioni, dei riti. Il format GeniusLoci De.Co. elaborato della Lurss.Onlus è composto da 10-12 steps tra i quali   “Custodi dell’identità territoriale” i quali sono destinati ad assolvere a un ruolo fondamentale, comunicare e far conoscere il territorio, il quale assume un importanza crescente anche nei confronti del visitatore, e del viaggiante, che ritrova nel prodotto, un insieme di valori, ivi compresi quelli identitari. Il nostro obiettivo è accompagnare la valorizzazione dei simboli della nostra terra, il profumo del nostro mare, uniti alle bellezze ambientali.  In questo percorso, chef, gastronauti, giornalisti, sommelier, associazioni, pro-loco, intenditori e appassionati, sono partners privilegiati, candidati ideali a divenire Custodi dell’Identità Territoriale.

Del prestigioso riconoscimento  sono stati già insigniti tra gli altri i presenti alla serata, Serafina Di Rosa, Cristina Morrione, Sergio Furco,  Angelo Franzò,   Elia Maggio, Filippo Drago.


 Pagina: 1 - 2 - 3 - 4 - 5 - 6 - 7 - 8 - 9 - 10 - 11 - 12 - 13 - 14 - 15 - 16 -

Powered by MMS - © 2017 EUROTEAM